Sei solito usare un preheader per le tue newsletter e campagne DEM di email marketing?
Oggi la maggior parte delle aperture di email avviene attraverso dispositivi mobile, ed è proprio in virtù di questo salto da desktop allo schermo di uno smartphone o tablet che occuparti del preheader si rivelerà un’attenzione in più determinante.
Ma come scrivere un preheader efficace per newsletter e campagne DEM? Si tratta di un piccolo testo di sintesi che segue la riga di oggetto. Molti client email via mobile, desktop e web lo prevedono per darti un’idea veloce su ciò che contiene l’email prima ancora dell’apertura. Ecco perché è importante ottimizzare questo breve testo per sviluppare il maggior engagement possibile da parte dell’utente.
Il preheader è, subito dopo l’oggetto, il primo elemento dell’email con cui il cliente viene a contatto: saranno questi due elementi a decidere se aprirà o no l’email. Ti ricordi quando parlavamo degli esempi di oggetto subject efficaci da inserire nelle email? Non si tratta però solo di un elemento importante per l’incremento dei click: il preheader può essere utilizzato anche per la pubblicità subliminale. Fondamentale, allora, sarà ottimizzarlo per far sì che l’email venga davvero aperta. Vediamo alcuni consigli.
– La brevità del preheader: assicurerà un’apertura ottimizzata sui display di tipi differenti di device
– Considera il modo in cui il preheader compare nella tua email: non si tratta infatti di un testo esclusivamente affiancato all’oggetto, ma ricompare in cima all’email, proprio perché alcuni client lo costruiscono selezionando le prime righe dell’email.
– All’interno delle tue campagne DEM di email marketing, il preheader può essere la naturale continuazione o estensione dell’oggetto, i due testi lavorano insieme per raccontare una storia coerente, non sono due parti separate dell’email.
– E se il preheader contenesse una call to action? È un modo semplice ma efficace per incrementare l’open rate
Usare il testo di preheader nella vostra campagna DEM è un’ottima via per assicurare ai vostri lettori più informazioni sul contenuto della vostra email e incoraggiarli ad aprire il vostro messaggio e interagire con la vostra azienda.