Uno dei motivi per cui l’email marketing ricopre un ruolo necessario nell’e-commerce è perché permette di raggiungere istantaneamente ed efficacemente il proprio target.
Molto spesso, accade che nei negozi online l’utente non termina la procedura d’acquisto per diversi motivi:
Il sito non trasmette sicurezza e fiducia nel processo di transazione per questi motivi:
– Fase di registrazione troppo lunga
– Metodi di pagamento limitati
– Spese aggiuntive non indicate
– Informativa sulla privacy non evidente o poco chiara
– Dubbi sull’affidabilità del servizio
Con l’email marketing è possibile effettuare campagne di remarketing per riconquistare i carrelli abbandonati, ovvero i propri clienti, con un tipo di comunicazione costruito ad hoc e link di rimando alla procedura di acquisto mantenendo i dati precedentemente inseriti.
Fare bene email marketing applicato all’e-commerce significa:
- Trasmettere fiducia
Nella vendita online la fiducia è un elemento fondamentale: è il primo vero elemento che porta un qualunque navigatore, più o meno esperto, a decidere di fare un acquisto all’interno di un sito.
In questo contesto l’email marketing stabilisce un contatto diretto con il cliente online e quindi rassicura.
- Catturare l’attenzione
All’interno di una casella di posta elettronica piena di offerte, segnalazioni o proposte commerciali, diventa davvero difficile per un’azienda cogliere l’attenzione del destinatario. Ma alcuni aspetti possono realmente fare la differenza:
Il mittente.
È la prima informazione che il destinatario osserva. Quando un utente si registra ad una newsletter è educato inviargli subito un’email di benvenuto. Questo permetterà di essere “ricordati” e letti nel disordine elettronico.
L’oggetto.
Subito dopo il mittente, l’oggetto è ciò che davvero determina l’apertura o meno di una email. È importante che l’oggetto di una email prometta davvero ciò che poi il corpo di una email contiene.
Contenuto.
Il contenuto deve essere persuasivo e convincente, con un template grafico accattivante che mostri chiaramente il logo dell’azienda.
Se si sta comunicando un’offerta o una promozione il lettore deve subito individuare tale comunicazione, i vantaggi dell’offerta e soprattutto quale azione deve fare per ottenerla.
Le call to action presenti nel contenuto devono essere ben evidenti e ripetute in diversi punti del testo con link testuali o grafici.
Infine, il contenuto deve essere funzionale alla lettura e interazione su dispositivi mobile.
Frequenza di invio.
Non esistono regole assolute, ma un invio regolare, ovviamente in base al prodotto che si vuole comunicare, tende a fidelizzare il destinatario. In questo caso è importante stabilire una “giusta misura” di invio in modo da non essere ripetitivi e ottenere l’effetto “abbandono” del lettore.
- Aggiornare il cliente
Nell’acquisto online è fondamentale tenere sempre aggiornato il cliente, proprio come in un negozio. Soprattutto quando il cliente sta effettuando una transazione economica online deve essere sicuro che ogni step vada a buon fine.
In questo caso ogni comunicazione fatta via email deve essere istantanea e curata in ogni dettaglio, con un testo chiaro, preciso e non ridondante.
Ad esempio un’email molto attesa durante una transazione è quella di “Ricezione ordine”. Questa comunicazione deve arrivare immediatamente per tranquillizzare il cliente e deve contenere :
Un riepilogo degli acquisti effettuati
Il totale dell’importo speso
I tempi di consegna
Numeri di telefono per comunicazioni urgenti o informazioni generali
- Segmentare il target
Comunicare al momento giusto alla persona giusta è la sfida più interessante che ogni giorno affronta il Direct email marketer. Segmentare il proprio target richiede tempo e costanza e questa operazione metterà in luce un’informazione fondamentale: i gusti e interessi dei potenziali clienti.
Personalizzare l’offerta aiuta a costruire messaggi rilevanti. Ovvero stupire.
- Targettizzare lo sconto
Come detto precedentemente segmentare significa personalizzare. E questo vale anche nell’applicazione di uno sconto in quanto non è necessario fare a tutti i clienti lo stesso sconto.
Targettizzare lo sconto ha lo scopo di far ritornare all’acquisto clienti che sono approdati sul nostro sito una sola volta e questo serve a incentivarli ad effettuare un secondo acquisto. Oppure fare particolari promozioni a quei clienti potenziali che risultano un po’ “freddi”.
- Influenzare l’acquisto
La newsletter si sta sempre più confermando un mezzo in grado di influenzare e spingere all’acquisto un online shopper. Questo per due motivi: è immediata e sempre più persone leggono le email tramite il proprio dispositivo mobile (soprattutto smartphone e tablet).
- Consigliare
Una campagna di email marketing permette di conoscere nel tempo molto bene il proprio customer base. Conoscere i gusti, le opinioni, e gli acquisti fatti nel tempo dai clienti permette di suggerire al proprio database determinate promozioni, offerte o servizi. Individuare la categoria merceologica a cui maggiormente si rivolge il proprio database dà un enorme vantaggio nel proporre prodotti inerenti ai loro gusti.
- Promuovere
Una campagna di email marketing è un ottimo strumento per promuovere al meglio un prodotto o un servizio.
L’analisi del comportamento degli utenti che oggi la tecnologia mette a disposizione, ad esempio con metriche come il Click Rate o Open Rate, permette di avere indicazioni approfondite nei confronti delle email che vengono ricevute.
Ciò permette di ottimizzare la propria campagna e di promuovere il proprio prodotto in modo più mirato ed efficace.