Che le parole abbiano spesso uno straordinario potere è cosa nota. Non è quindi mistero che anche nel marketing esistano parole che possono spingere i vostri utenti all’azione, all’acquisto, o all’eventuale donazione.
Le decine di email che invadono la nostra posta sono zeppe di parole, ma quali incoraggiano le vostre vendite e quali invece le sgonfiano? Qui c’è una lista che potrebbe aiutarvi.
Le parole che aumentano le vendite
1) Vendita: la vecchia fedele parola regina del marketing. Usarla ha il magico potere di motivare i clienti, chi non correrebbe dietro ad un buon affare?
2) Sconto: puoi offrire al tuo pubblico incentivi come il 50% di sconti, oppure una cifra scontata dal prossimo acquisto che raggiunga un determinato valore. Questa tecnica attirerà immediatamente l’interesse dei clienti e li incentiverà a comprare.
3) Ora: con questo invito, le persone vengono portate ad agire. L’esclusività crea senso di urgenza, tant’è che spesso “ora” viene associata a espliciti inviti all’azione: compra ora, esplora ora, clicca ora.
4) Novità: il cliente si sente attratto dalle trovate, prodotti e offerte più nuovi. La novità è una parola che spesso nelle email ha un effettivo potere attrattivo.
5) Best seller: la moda, si sa, vince sempre, alla gente piace essere aggiornata su cosa è mainstream e popolare, è per questo che creare delle liste dei prodotti più venduti è un buon metodo per incrementare le vendite.
6) Scopri per primo: i clienti sono solleticati dall’esclusività, per questo è bene fornire loro informazioni riservate sui nuovi prodotti, le novità in arrivo e sui contenuti di elevata qualità.
7) Tu/tuo: il pronome di seconda persona singolare è un grande classico su cui puntare senza indugi, il cliente si sentirà coinvolto e saprà che state pensando a lui. Si tratta di quel tocco personalizzato che a lungo andare può davvero incrementare le vendite.
8) Grazie! Mostrare affetto ai clienti facendo vedere che apprezzate la loro presenza e costanza è utile a fidelizzare ulteriormente il vostro pubblico. Quando raggiungete un obiettivo, ricordatevi di ringraziare il pubblico con una piccola offerta, con un messaggio di apprezzamento o di ringraziamento.
9) Ricordati: il vostro cliente deve ricordarsi di voi nell’affollata quotidianità che lo avvolge ogni giorno. Per questo motivo ricordargli della vostra offerta, magari via email, è una buona tecnica: potrete sottolineare così le scadenze relative alle offerte riservate, oppure un particolare punteggio.
10) Suggerimenti: tutti possono usare un piccolo aiuto ogni tanto. Le vostre email dovrebbero fornire molti suggerimenti rivolti al cliente per utilizzare al meglio il prodotto che proponete o migliorare i propri affari.
Le parole che sgonfiano le vendite
1) affrettati: se anche volevate incoraggiare i clienti ad agire, sappiate che questa parola è abusata e non influisce più di “ora” e “offerta limitata”.
2) Scopri di più: solitamente già l’oggetto dell’email contiene questo invito, rischiate quindi di risultare ovvi, è infatti scontato che il contenuto dell’email si scopra solo aprendola, quindi evitate di perdere tempo e passate subito alle parole chiave.
3) Innovativo: potrà forse impressionare il lettore, ma non è certo un termine che vi aiuterà perché – siamo realisti – lo usano tutti ormai!
4) Garantito: non lo è nulla nella vita “ahi noi” quindi è meglio tenersi a debita distanza da questa parola.
5) Grandissima: ogni vendita lo è e lo sarà, quindi pensate a usi alternativi, l’italiano ha tanti sinonimi dalle sfumature diverse adatti a ogni contesto all’interno del quale si muove la vostra azienda.
6) Ciberspazio: non siamo più negli anni ’80! Oggi parliamo di internet in tutte le salse, non è necessario ricorrere a perifrasi come l’autostrada delle informazioni o addirittura il ciberspazio. Sempre che tu non lo stia facendo in senso ironico.
7) Senza problemi: sicuramente volete dire qualcosa di positivo, ma in ogni caso avrete creato un precedente nel quale la parola problema è associata al vostro brand. Non è il caso, trasformate in “facile” piuttosto!
8) Una volta nella vita: che cliché, e poi se succede una seconda volta che direte? Non aiuterà di certo le vostre vendite, provate a essere originali!
9) Ultimi giorni: è una frase vaga, non si dice quanti giorni restano, e i clienti hanno bisogno di una precisa cornice temporale che inquadri tutti gli affari.
10) RISPARMIA IL 25% SUBITO!!!! Doppio divieto: niente maiuscole né eccessiva punteggiatura, non state urlando né scherzando.
